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Visita Taurasi e l'Irpinia

Taurasi è sicuramente uno dei più conosciuti comuni dell’Irpinia, grazie al fatto di aver dato il proprio nome all’omonimo e celeberrimo vino DOCG. Il circondario dell’abitato è caratterizzato dal paesaggio tipico dell’Irpinia centrale, attraversato dal fiume Calore che, grazie al suo scorrere, crea suggestivi e incontaminati angoli di vegetazione lussureggiante, meta di escursioni naturalistiche.

Escursioni che richiamano visitatori sia dalla regione Campania che da quelle limitrofe, attirati anche dall’accoglienza della gente del posto e dall’enogastronomia caratteristica. Taurasi, difatti, si erge a centro vitivinicolo di primaria importanza per la regione e associa ai suoi famosi e premiati vini una cucina tipica, basata su tradizioni e territorio, che fa della pasta artigianale, dell’allevamento, dell’olio, delle noci nostrane i suoi punti di forza (a tal proposito, ti invitiamo a leggere la sezione Il Vino di Taurasi, che troverai nel menu qui in basso).

 Ma Taurasi non è solo vino e gastronomia, è anche artigianato, con le sue lavorazioni in pietra, in ferro battuto, con l’arte del ricamo a tombolo e della ceramica; è architettura, con il suo affascinante centro storico dominato dal castello voluto dai Longobardi, antichi dominatori della zona, con i suoi palazzi medievali, con i suoi celebri portali in pietra; è storia con le sue origini sannite, le dominazioni romana e poi longobarda, il medioevo come feudo dei Filangieri, dei Carafa e dei Latilla.

Sfogliando il menu che troverai proprio qui in basso, avrai tutte le informazioni necessarie per poter trascorrere un bel soggiorno nella nostra terra. Buona lettura!

Il Vino di Taurasi

Il Taurasi è un eccellente vino campano che, pur non essendo molto famoso, è da considerarsi uno dei migliori vini del Mezzogiorno d'Italia. La zona di produzione è a nord-est di Avellino e comprende Taurasi e una quindicina di altri comuni, tutti nell'Avellinese.

Il Taurasi, come molti vini del Sud d'Italia, ha origini preromaniche: l'aglianico, il vitigno principale da cui si produce questo vino, era un tempo detto "hellenico" o "hellenica", a sottolineare l’origine greca. Il Taurasi ha preso il nome da Taurasia, un piccolo borgo vinicolo che i romani fecero loro dopo aver sconfitto gli irpini, nell'80 d.C.

Successivamente trasferirono nella zona alcune migliaia di coloni liguri per lavorare le terre vitate. Ci sono diverse citazioni storiche riferite all'Aglianico in generale e al Taurasi in particolare: alla fine del XVI secolo Andrea Bacci, medico del Papa Paolo III, scrisse che questo vino "viene preparato con uve piuttosto secche, reso vigoroso dal rovere e conservato in ottimi vasi; risulta pertanto profumato e sapido, gradevole al gusto, piacevolissimo e stabile, di elevato potere nutritivo, corroborante per lo stomaco e le membra più che aperitivo".

Viticoltori a Taurasi
Grappolo di uva

Il Taurasi viene servito ad una temperatura di 16-18°C per accompagnare piatti dotati di buon spessore aromatico: primi piatti al sugo di carne, selvaggina da piuma in casseruola, carni rosse arrosto, formaggi a pasta dura stagionati.

La varietà Riserva è un vino da meditazione da servire alla temperatura di 18°C. A tavola va abbinato a secondi piatti molto saporiti: carni rosse cotte a lungo in intingolo o nel vino, selvaggina da pelo marinata e cotta in casseruola.

CARATTERISTICHE

Vitigni

Aglianico, ma possono concorrere altri vitigni a bacca rossa non aromatici raccomandati o autorizzati per la provincia di Avellino, fino ad un massimo del 15%

Invecchiamento

Almeno tre anni, di cui almeno uno in botti di legno. Se invecchiato quattro anni, di cui almeno diciotto mesi in botti di legno, il Taurasi può denominarsi Riserva, purché abbia un titolo alcolometrico volumico totale di 12.5%.

Titolo alcolometrico volumico totale minimo

12%

Acidità totale minima

5 per mille

Estratto secco netto minimo

22 per mille

Colore

Rubino, intenso e brillante, tendente al granato, fino ad acquistare riflessi aranciati con l'invecchiamento

Odore

Pronunciato, ampio, etereo, gradevole, più o meno intenso

Sapore

Asciutto, austero, tannico da giovane, pieno, armonico, equilibrato quando maturo, persistente al gusto

Temperatura di servizio

16-18°C. La varietà Riserva è un vino da meditazione da servire alla temperatura di 18°C.

Abbinamento

Da accompagnare a piatti di buon spessore aromatico: primi piatti al sugo di carne, selvaggina da piuma in casseruola, carni rosse arrosto e formaggi a pasta dura stagionati. La varietà Riserva va abbinata a carni rosse cotte a lungo in intingolo o nel vino, selvaggina da pelo marinata e cotta in casseruola.

Itinerari

Taurasi e l'Irpinia non hanno solo un patrimonio enogastronomico ineguagliabile. Essendo state oggetto di dure contese in epoca medioevale, molti villaggi ospitano ancora dimore e fortezze di quel periodo storico. Alcuni di essi conservano addirittura impianti urbanistici medievali del tutto intatti. Nei centri abitati è possibile percorrere vicoli, stradine e piazzette, contornati dalla presenza di palazzi signorili settecenteschi e ottocenteschi ben conservati.

Le testimonianze architettoniche delle lunghe e susseguenti dominazioni sono ben visibili su tutto il territorio attraverso la presenza di ruderi ed edifici ristrutturati di impianti militari e civili. Tra castelli, torri, cinte murarie e roccaforti se ne contano circa ottanta. Se siete amanti di questo tipo di escursioni, noi vi raccomandiamo quelle nella Valle del Calore, nella Baronia di Vico, nella Valle del Sabato e sulle pendici del Massiccio del Partenio.

Restando in tema di arte e storia, tra una moltitudine di luoghi sacri, tra cui spiccano i santuari di Montevergine e San Gerardo, e borghi ricchi di arte e storia, l'Irpinia vanta un variegato patrimonio demo-etno-antropologico. Noi vi segnaliamo in particolare la Valle d'Ansanto, un luogo mitico e naturale di grande fascino, famoso per le Mefite, laghetti solforosi dove un tempo vi si ergeva il santuario della Dea Mefite, divinità che sta nel mezzo, tra la vita e la morte, tanto da essere menzionata da Virgilio come una delle porte degli Inferi. Anche l'Alta Valle del Calore, frequentata dall'uomo fin dalle epoche più remote, vanta una storia millenaria, documentata dal centro storico di Bagnoli e dal complesso monumentale di San Francesco a Folloni.

Campagne che circondano Taurasi
Santuario di Montevergine

L’Irpinia, poi, è sempre stata un luogo incontaminato, grazie alla sua lussureggiante vegetazione. Una regione ricca di luoghi ameni e bucolici, ancora non antropizzati. Una vera realtà del turismo verde. Moltissimi i luoghi da percorrere e vivere tra leggiadre colline e boschi infiniti, ideali per trascorrere un fine settimana tra percorsi naturalistici, oasi e parchi. tra aria salubre e paesaggi favolosi. Le escursioni sul Massiccio del Partenio  e nella Valle del Sele sono davvero il massimo per chi ama questo tipo di turismo. Le terme di Villamaina, infine, sono un toccasana per la salute, la bellezza e il benessere di una persona.

Eventi

Fiera enologica di Taurasi

Fiera Enologica di Taurasi

La Fiera, organizzata dalla Pro Loco di Taurasi, è  un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati di enologia in Campania. È la prima manifestazione sul vino in provincia di Avellino, punto di riferimento per turisti, aziende e operatori del settore. Il vino e la sua cultura, prima di tutto. L'enologia di qualità è la vera protagonista dell'evento e lascia la propria impronta in tutti i sensi, negli incontri scientifici tra operatori del settore, specialisti ed enologi, nelle degustazioni guidate e in generale nei momenti di riflessione e di svago che ne caratterizzano le giornate. 

Date: l'evento si svolge nei primi giorni di agosto

Luogo: Taurasi

Il carro di Mirabella Eclano

La grande tirata a Mirabella Eclano

Questo evento consiste nel trasporto, per le vie di Mirabella Eclano, di un obelisco rivestito di paglia intrecciata alto 25 metri. Il carro ha struttura in legno, costituita da 23 travi soprapposte. Mediante l'opportuna disposizione di queste travi si creano sette piani, ognuno dei quali, procedendo dal basso verso l'alto, è più basso del precedente; gli ultimi tre registri costituiscono la cupola, sulla cui cima è fissata la statua della Madonna Addolorata. Il carro è trainato da sei coppie di buoi di stazza imponente. L'obelisco è mantenuto in equilibrio da 38 funi di canapa da 50 metri ciascuna "tirate" dai funaioli, abitanti e turisti che, con urla e canti, sostengono la struttura e colorano la grande giornata di festa.

Data: l'evento si svolge il sabato che precede la terza domenica di settembre

Luogo: Mirabella Eclano

Ariano Folkfestival

Ariano Folkfestival

L’Ariano Folkfestival è un progetto etno-culturale che nasce nel 1996 per iniziativa di un gruppo di amici non ancora trentenni. Agli albori era una festa della birra, che col tempo ha acquisito i tratti di un vero e proprio festival dedicato alla world music. In meno di dieci anni è riuscito ad ospitare i maggiori esponenti della world, folk e gypsy music di tutto il mondo, diventando, tra gli eventi dedicati a questi generi musicali, un punto di riferimento nei paesi dell’Europa e del Mediterraneo. Dal 2003 Ariano folkfestival partecipa al Womex di Siviglia.

Data: l'evento si svolge nella seconda metà del mese di agosto

Luogo: Ariano Irpino

Sito web: http://www.arianofolkfestival.it/

Cantine

Enoteca Regionale dei Vini di Irpinia

Enoteca Regionale dei Vini d'Irpinia

L'Enoteca Regionale dei Vini d'Irpinia, ospitata nel Castello di Taurasi, è stata istituita con l'art. 3 della Legge Regionale n.8 del 12 novembre 2004. La Regione Campania ha istituito l'Enoteca per la promozione e valorizzazione dei prodotti vitivinicoli della provincia di Avellino. Essa si propone anche come punto di accoglienza ed informazione per i visitatori. 

Indirizzo: Piazza Duomo, 83030 Taurasi

Numero di telefono: +39 (0)827.74757 

E-mail: enoteca@comune.taurasi.av.it

Sito web: http://www.comune.taurasi.av.it/enotecataurasi/

Cantine Antonio Caggiano

Cantine Antonio Caggiano

Nel 1990 si dà il via alla costruzione delle cantine nate un po' per gioco un po' per scommessa da un’idea di Antonio Caggiano, non solo per ritrovare profumi e sapori svaniti nella realtà del vino di Taurasi, ma anche per creare un piccolo museo della cultura contadina. Edificate secondo moderni criteri tecnici e antico gusto estetico, il visitatore vi accede attraverso ambienti che lasciano immaginare un misterioso mondo sotterraneo, tra pareti di grandi massi di pietra, archi e soffitti a volta.

Indirizzo: Contrada Sala 4, 83030 Taurasi

Numero di telefono: +39 (0)827.74723

E-mail: info@cantinecaggiano.it

Sito web: http://www.cantinecaggiano.it/

Cantine Lonardo - Taurasi

Cantine Lonardo

La cantina della famiglia Lonardo produce sei tipi di vini. L’unico bianco è il Grecomusc’, dal sapore deciso e dalla grande personalità, mentre i rossi sono l’Aglianico, fresco e fruttato, il Taurasi, armonico e aristocratico, e il prestigioso Taurasi riserva. Il fiore all’occhiello della produzione è rappresentato dai due cru, Vigne d’Alto e Coste, espressioni di due areali differenti nel Comune di Taurasi.

Indirizzo: Contrada Case d'Alto, 83030 Taurasi

Numero di telefono: +39 (0)827.74483

E-mail: info@cantinelonardo.it

Sito web: http://www.contradeditaurasi.it/

Cantine Miervini - Taurasi

Cantine Miervini

Miervini nasce da un progetto di Flora Tranfaglia,già conducente de La Dispensa Di Chiara, marchio noto nel territorio campano per la produzione artigianale di confetture e mosto cotto. Dal 2004 inizia la vera e propria esperienza vinicola con l'uscita sul mercato regionale del Taurasi DOCG Don Ciriaco e dell'Irpinia Aglianico DOC Buccenere.Nel 2006 consegue la corona dell'eccellenza per il Greco di Tufo 2006, della guida Vini Buoni D'Italia di Touring Club Italia.I procedimenti di vinificazione sono di carattere semiartigianale.

Indirizzo: Via Francesco Tedesco 5, 83030 Taurasi

Numero di telefono: +39 (0)827.74085

E-mail: cantinemier@gmail.com

Dove Mangiare

Ristorante pizzeria Da Pino

Ristorante Pizzeria da Pino

A Mirabella Eclano in provincia di Avellino c’è il ristorante pizzeria Da Pino Cucina Tipica Tradizionale. Il locale è molto carino e offre un’ottima accoglienza anche per il personale che è decisamente cortese. I pasti che si possono ordinare sono semplici ma buoni, ed anche il prezzo adeguato alla qualità del cibo. 

Da provare sono sicuramente i piatti tipici della regione ed in particolare quelli della tradizione montana dell’avellinese basati principalmente su carne di manzo, cacciagione e prodotti lattiero-caseari. Nel ristorante pizzeria Da Pino Cucina Tipica Tradizionale non mancano i vini tra cui spiccano i tre caposaldi irpini che sono tra i più rinomati al mondo e rispondono al nome di Fiano di Avellino, Taurasi Doc G, Greco di Tufo. 

Proprio il Taurasi è un vino che nel locale vien utilizzato anche per preparare un delizioso brasato. Per chi invece ha poco tempo a disposizione ed intende quindi soltanto consumare un pasto fugace, può optare per una zingara ovvero per una sorta di panuozzo in quanto molto simile al panino di Gragnano, e con all’interno svariati prodotti a base di salumi e latticini che rappresenta davvero una delizia per il palato.

Indirizzo: Via Nazionale SS90 fraz Calore, 83036 Mirabella Eclano AV, Italy

Numero di telefono: + +393891923294 

Sito web: https://ristorantedapinocucinatipica.it

Agriturismo Il Rifugio del Barone

Agriturismo Il Rifugio del Barone

La filosofia culinaria di questo locale è semplice: cercare di recuperare gli antichi sapori e i piatti della tradizione, grazie alle ricette tramandate in famiglia da generazioni. Vengono sperimentati, inoltre, costantemente nuovi orizzonti gastronomici, attraverso l’uso esclusivo di prodotti tipici del territorio. Tra i tanti piatti che potrete ordinare dal menù non mancherà mai la faraona del barone, specialità della casa.

Indirizzo: Contrada Piano d'Angelo, 83030 Taurasi

Numero di telefono: +39 (0)827.74624

Sito web: http://www.ilrifugiodelbarone.com

Agriturismo Salae Domini

Agriturismo Salae Domini

Nelle verdi campagne irpine, in una terra affascinante, scandita da profili montani, colorati fazzoletti di terra e lunghi filari, si trova l’agriturismo Salae Domini.
La struttura è adiacente alle Cantine Antonio Caggiano, in una posizione panoramica sulle vigne dell’azienda. L’ambiente è familiare, riservato e suggestivo. L’agriturismo è stato realizzato ristrutturando un antico edificio, con materiali di recupero ricavati da vecchi fabbricati diroccati. La cucina proposta è quella tipica dell’Irpinia: esprime, infatti, quell’amore per la terra ed i suoi prodotti che sono l’essenza stessa delle Cantine. Le materie prime, offerte dal territorio circostante, vengono selezionate con cura e raccontano un’antica sapienza culinaria. Prima o dopo il pasto, gli ospiti del Salae Domini possono visitare sia le cantine storiche che i vigneti aziendali. L’agriturismo è aperto tutto l’anno, previa prenotazione. La sala interna può ospitare fino ad un massimo di 65 persone; in primavera ed estate, si possono utilizzare anche gli spazi esterni grazie alle suggestive terrazze che permettono di godere di un’incantevole vista panoramica e sfruttare una capienza di 70 posti a sedere.

Indirizzo: Contrada Sala, 83030 Taurasi

Numero di telefono: +39 3288310782

E-mail: visite@cantinecaggiano.it

Sito web: http://www.cantinecaggiano.it

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